spazzole

Enerspin, da sempre utilizza nei propri slip-ring⭕️, come tecnologie di contatto, le spazzole (per chi volesse approfondire ne abbiamo parlato qui: https://www.enerspin.eu/diario-di-bordo/tecnologie-di-contatto-a-confronto/). Quando si parla di spazzole, la domanda che più spesso ci viene rivolta è “quanto durano ?”.

La risposta, purtroppo, non esiste 🤷🏼 

Nessun produttore mai si sbilancia sulla durata delle spazzole perché i fattori coinvolti nella loro usura sono moltissimi e quindi non siamo in grado di dare una risposta che possa essere di riferimento. Questa ritrosia non è dovuta ad una mancanza di competenza e/o responsabilità, ma perché un test a banco (che viene sempre fatto dai produttori) è poco significativo riferito poi alla singola applicazione del cliente. Dichiarare infatti che la durata di una spazzola a temperatura ed umidità costanti, velocità di rotazione continua (definita) su anello di dimensione X è pari a 1milione di cicli potrebbe essere decisamente fuorviante!🙅🏼‍♂️  La velocità di rotazione, rugosità dell’anello e suo diametro sono fattori univoci di ogni applicazione; a questi  vanno aggiunti altri elementi che incidono in modo ancor più importante, ci riferiamo al contesto ambientale in cui viene inserita la macchina (“environment”): elementi come umidità, temperatura, vibrazioni (per citarne alcuni) sono peculiari non dell’applicazione, ma dell’ambiente in cui la macchina viene installata. Ecco quindi che il milione di cicli indicati in scheda potrebbero addirittura dimezzarsi con notevole insoddisfazione da parte del cliente. 

Enerspin, grazie alla sua esperienza, può dare delle indicazioni orientative che però vanno confermate sul campo dal cliente. Il suggerimento che diamo ai nostri partner è quello di verificare lo stato di usura delle spazzole dopo il primo anno di utilizzo (durata minima di applicazioni molto critiche): in questo modo è possibile prevedere la durata  futura e quindi pianificarne il cambio in modo programmato come manutenzione ordinaria. 🔝